La Pandemia del 2020 – che temo un giorno si chiamerà la “grande pandemia” – ci offre oggi un momento sospeso in cui tutto è da ripensare. La nostra mobilità e socialità assumono connotati nuovi, cosi come la nostra vulnerabilità e riscoperta della centralità della salute. Non siamo gli unici abitanti del Pianeta e portare avanti il benessere degli esseri umani insieme a quello degli animali, delle piante e dell’ambiente è la sfida più grande che ci attende e adesso abbiamo l’opportunità unica di recuperare il concetto di Salute come un sistema circolare e integrato.
La salute dell’Uomo è la salute del Pianeta e viceversa, il nostro benessere dipende da quello di Terra, Acqua, Fuoco e Aria, quattro elementi a loro volta interconnessi tra di loro e di cui dobbiamo prenderci cura perché sono la nostra casa.
La Salute è un meccanismo complesso che funziona solo se tutti gli attori fanno la propria parte: noi uomini siamo i guardiani del pianeta e abbiamo il dovere di difenderne gli equilibri. Siamo parte integrante della Natura – non altro da lei – e iniziare a pensare in termini di Salute Circolare è l’unica via possibile per costruire un mondo sostenibile e garantire un futuro a chi verrà dopo di noi.
Siamo tutti vasi comunicanti, immersi in egual modo nell’ambiente e legati ad esso, interamente dipendenti da quello che mangiamo, beviamo, respiriamo e dalle altre creature che vivono sulla Terra.
Visione
Quello di Salute Circolare è un approccio sistemico alla salute che identifica il co-avanzamento della salute di esseri umani, animali, piante e ambiente come percorso essenziale verso la sostenibilità.
Missione
Identificare soluzioni che promuovano e gestiscano percorsi nuovi di sviluppo che permettano la convergenza della salute dell’uomo con quella degli altri essere viventi a cui e’ interconnesso e da cui e’ totalmente dipendente.
Il libro Salute Circolare, una rivoluzione necessaria è stato pubblicato da Egea nel 2019