La sensazione della fame è ancora presente nei ricordi di molte persone anziane. All’emancipazione da questa piaga millenaria, nei paesi occidentali si è arrivati grazie ai progressi dell’industria alimentare, che ha riempito tavole e frigoriferi, e all’attività dei veterinari che vigilano sulla salute di milioni di animali allevati ogni anno nel mondo.
Malattie vecchie e nuove – l’influenza aviaria, la SARS e tante altre – possono emergere all’improvviso dal serbatoio animale e colpire la popolazione umana. Fra i fattori di rischio di oggi ci sono le grandi dimensioni degli allevamenti e i trasporti del mondo globale che possono diffondere rapidamente le infezioni in tutto il pianeta. Per contenere le minacce alla nostra salute che provengono dagli animali, i veterinari effettuano diagnosi molecolari, sviluppano vaccini all’avanguardia e scambiano informazioni in tempo reale con i colleghi sparsi in ogni angolo del pianeta.
Idee per diventare veterinario (Zanichelli, 2007)