La meraviglia e la trasformazione

Verso una salute circolare

Approfondimenti

Le pandemie sono grandi eventi trasformazionali. Si abbattono su sistemi che si credono consolidati, aprendo crepe e facendo tremare tutto. Destabilizzano e suscitano un sentimento ambivalente: paura e incertezza da una parte, ma anche meraviglia, perché all’interno delle loro pieghe ci sono enormi opportunità. Di comprensione del mondo, di aggiornamento del nostro modo di relazionarci a esso.

Oggi siamo quindi nella posizione giusta per disegnare un nuovo equilibrio, che tenga conto del fatto che non siamo soli all’interno del sistema chiuso in cui ci troviamo, ma insieme ad altri coinquilini. La pandemia da sars-CoV-2 ci ha ricordato che siamo vulnerabili, proprio come lo eravamo secoli fa, e che il bene unico, essenziale e imprescindibile del quale non possiamo assolutamente fare a meno come società evoluta è la salute. Che è una soltanto: quella del sistema in cui tutti quanti – esseri umani, animali, piante – siamo immersi. La salute è come una linfa che scorre e ci attraversa tutti: se vogliamo tutelare noi stessi, quindi, dobbiamo considerare il sistema, perché la salute di Homo sapiens dipenderà anche da quella delle popolazioni di animali e da quella dell’ambiente.

La meraviglia e la trasformazione (Mondadori)
in libreria dal 26 ottobre 2021

 

Rassegna stampa

Huffington Post

Leggi anche su Huffington Post l’intervista di Linda Varlese Mi piacerebbe che guardassimo avanti. Mi piacerebbe che questa pandemia ci servisse per capire che facciamo parte di un sistema di vasi comunicanti: sono tantissimi i fattori che ci uniscono all’ambiente, al mondo animale e vegetale e se continuiamo a trattare male l’astronave-Terra su cui viaggiamo,

8 Novembre 2021

Corriere della Sera

Recensione di Massimo Sideri La meraviglia e la trasformazione. Verso una salute circolare è il nuovo libro della direttrice del Centro One Health dell’Università della Florida, che sogna i «vaccini termostabili». Due parole fanno da titolo al nuovo libro di Ilaria Capua: meraviglia e trasformazione. Apparentemente positive. In realtà difficili. Come pandemia, che viene dal

20 Novembre 2021

Grazia

Intervista di Marina Speich L’abbiamo ascoltata spesso in tv durante il lockdown mentre parlava degli effetti del Covid-19, ma Ilaria Capua è anche la virologa che ha scoperto il virus dell’aviaria e ha lottato perché il mondo potesse affrontarlo subito. In Italia è stata chiamata “trafficante”, l’America le ha dato la guida di un centro

25 Novembre 2021

La Stampa

Intervista di Fulvia Caprara Ci sono le pause, ci sono le parole scelte con cura, c’è l’attenzione a comunicare  pensieri in modo esatto e chiaro “in un momento esplosivo, sia dal punto di vista virologico che mediatico”. Dall’altra parte dell’oceano, nel giorno in cui a Torino va in scena, in anteprima al Tff, il film

28 Novembre 2021
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