L’intervista di Ilaria Capua su INNLIFES mette in luce il valore strategico dei dati sanitari per la ricerca scientifica. Secondo Capua, questi dati, se raccolti in modo sistematico e su larga scala, possono offrire strumenti potenti per comprendere meglio le malattie, migliorare le cure e anticipare i bisogni sanitari della popolazione.
Capua insiste però sull’importanza di trattare queste informazioni con grande attenzione, garantendo la privacy dei cittadini attraverso tecnologie sicure e normative trasparenti. La fiducia del pubblico è infatti essenziale: solo se le persone si sentono tutelate saranno disposte a condividere i propri dati per il bene collettivo.
In sintesi, i dati sanitari rappresentano un’opportunità straordinaria, ma il loro utilizzo deve essere guidato da etica, responsabilità e visione a lungo termine.