Gli attacchi? Li ignoro, uniamoci, serve la convergenza di scienze diverse

1 Dicembre 2020

Dottoressa Capua, pare lei sia di nuovo sotto attacco. Ma perché non replica a chi la vorrebbe zittire usando come argomento la sua laurea del 1989, a 23 anni, in medicina veterinaria, tacendo invece dei trent’anni successivi trascorsi a studiare virus e fenomeni pandemici?
«Forse proprio per questo. La consapevolezza di essere di fronte alla più grande emergenza sanitaria a memoria umana mi porta a scansare le cose irrilevanti, come questa. Uno spreco d’energia. Quello che dobbiamo fare, invece, è continuare a cercare una convergenza e andare tutti nella stessa direzione. Le spirali di confusione fanno solo male».

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