Una bella cacciatrice di virus

23 Settembre 2012

“Ilaria Capua ha scritto una breve autobiografia che nel giro di una pagina fa scoppiare dal ridere, infuriare, tremare per lei di nuovo su un aereo per rischiare la pelle, la carriera, lasciare il marito vedovo, la figlia orfana e la sua équipe acefala.”

di Silvie Coyaud 

Continua a leggere  sul sito del Sole 24 ore 

 

X